Celiachia, di che si parla?

Pubblicato il 28/04/2018

Negli ultimi anni si è molto parlato del morbo celiaco, una malattia autoimmune che causa un’infiammazione cronica dell’intestino tenue, causata dall’ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti; ma cos’è esattamente il glutine?

Il glutine è una sostanza proteica che si origina dall'unione, in presenza di acqua ed energia meccanica, di due tipi di proteine: la prolammina (gliadina per il frumento) e la glutenina; queste sono presenti in cereali quali frumento, farro, segale ed orzo.

Celiachia: crescita della patologia

Sebbene la rilevanza della celiachia a livello mediatico sia cresciuta esponenzialmente, l’incidenza della patologia sembra essere tuttora superiore ai casi diagnosticati. Questo accade perché la diagnosi non è sempre semplice.

I sintomi della celiachia

La celiachia manifesta spesso un quadro clinico dalla difficile interpretazione, con sintomi tra cui:

dimagrimento eccessivo;
dolori al ventre;
diarrea o associazione con altre malattie autoimmuni.

In caso di dubbio è molto importante approfondire questo aspetto, non curare la celiachia può avere conseguenze drammatiche, un esempio è il linfoma intestinale.

Come capire se si è affetti da celiachia

In presenza dei sintomi, la prima cosa da fare è rivolgersi al proprio medico curante ed illustrare i propri dubbi. Per identificare con sicurezza la celiachia, bisogna sottoporsi a ricerca sierologica e biopsia duodenale, da effettuarsi rigorosamente nel corso di un regime alimentare che comprenda il glutine. È molto importante comprendere che la dieta aglutinica è al giorno d’oggi l’unica terapia disponibile per la celiachia, da seguire con rigore per tutta la vita; d’altro canto è importante anche ribadire come una dieta comprendente il glutine sia un presupposto essenziale per la diagnosi.

Proprio per questo motivo, è sconsigliabile per chi non sia affetto da celiachia, condurre un’alimentazione che escluda parzialmente il glutine, introducendo alimenti speciali senza un reale motivo.